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La Fidelis Reggio si aggiudica per la seconda volta nella sua storia la Coppa di Lega della II.4 e ritorna dopo 4 stagioni ad affacciarsi sui palcoscenici europei. Dopo aver perso contro Crespano lo spareggio per la serie A ed essere arrivati secondi in campionato a solo un punto dalla capolista Ponte Galeria, questa vittoria è un giusto premio per una stagione partita male, ma che ha avuto una seconda parte molto entusiasmante grazie ai 23 risultati utili consecutivi in campionato che ha portato i neroarancio a questo felice epilogo. E' mancata sicuramente la Serie A, ma non ci sono rimpianti, perchè contro Crespano era una lotteria da cui poteva uscire vincitore chiunque.
Veniamo alla partita. Fidelis si presenta al calcio d'inizio senza Littmann e Vanzadori, col rientrante Romano che riprende la sua posizione di esterno sinistro difensivo, Mazza davanti alla difesa e Senna largo sulla sinistra a centrocampo. Per A Silver Mt Zion comincia subito male, al 7' una sfuriata di Guia sulla fascia destra produce un cross insidiosissimo verso il centro dell'area dove l'accorrente Romano in girata la mette dentro con potenza. Silver reagisce e dopo alcune ottime occasioni al 9',10' e 17', perviene al pareggio al 33' con Peccianti smarcato da un grande colpo di tacco di Troncon. Si va al riposo sull'1-1. Pronti, via, Pokorny dice no a Pompei e sull'azione successiva Mazza lancia Polonsky in area, tocco al centro e Cressano in corsa fulmina Gusztáv Jó
portando Fidelis sul 2-1. Silver ci riprova. Prima Raviolo la manda fuori al 76', poi è anora Pokorny che dice no stavolta a Peccianti al 79', quindi Troncon all'83' a lato e Peccianti di nuovo al 91' alto sopra la traversa con Fidelis barricata in difesa fino alla fine letteralmente a corto di energie.
Tutti si aspettavano Paulasso ed invece sono stati i due terzini a decidere la partita grazie a due ripartenze micidiali. Al triplice fischio festa sugli spalti per questa coppa fortemente voluta da giocatori e società, un pò meno per Silver che comunque ha prodotto molto più dei padroni di casa pagando troppo l'imprecisione sotto porta. Domani è già un altro giorno ed un'altra stagione ci aspetta, ma per stasera, una volta tanto, tutti sul Lungomare di Reggio a tingere di NeroArancio lo Stretto!

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