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COSENZA F.C.† - Giusto Pari al San Francesco
Finisce 1-1 l'incontro tra i padroni di casa e la Fidelis Reggio FC davanti a circa 11000 spettatori che costituiscono il record d'incasso per i calabresi. Le due formazioni si schierano entrambe con il 4-4-2 ma con differenti interpretazioni ed alchimie tattiche studiate in fase di preparazione. L'Amatese deve rinunciare a centrocampo a Melnis infortunatosi in allenamento, sostituito da Cozzafava ed affida le redini del centrocampo a Donát Csollán che insieme a Verde e al giovane talentuoso Nicolás Alzate costituiscono une linea mediana molto affidabile. La Fidelis è la solita squadra veloce e sbarazzina sempre pronta a colpire ad ogni distrazione. Partono fortissimo i rossoblù di casa sostenuti da un pubblico eccezionale e già al 1° Albin Žargi colpisce il legno dopo un bell'assist di Verde e all'8° è ancora Zargi su preciso passaggio di Nicolás Alzate che scaglia il pallone sul palo a portiere battuto. Al 10° è Iadevito che su assist diKarsten Hille colpisce il palo alla sinistra dell'estremo difensore. Al 13° arriva il gol per i padroni dicasa. E'Donát Csollán servito egregiamente da Nicolás Alzate in area a scaraventare in rete dopo un cross che inganna la difesa avversaria. La Fidelis reagisce rabbiosamente e Karsten Hille prova subito a pareggiare ma la sua conclusione è imprecisa. La partita è bellissima e dopo un'occasione di Zargi per i padroni di casa al 27° è Iadevito a trasformare un rigore concesso alla Fidelis per fallo di mano del capitano Bertola su tiro dello stesso attaccante. Il primo tempo finisce senza nessun altro sussulto ad eccezione di un colpo di testa di Nicolás Alzate parato in tuffo da Tomáš Krajsa
dopo un calcio piazzato spedito in area di rigore da Zargi. Nel secondo tempo le squadre badano più a non prenderle dando l'impressione di accontentarsi di un punto a testa. Ci provano solo il solito Iadevito per la Fidelisa e Zargi per i padroni di casa con conclusioni senza esito. Si arriva stancamente fino al 87° quando il San Francesco ha un improvviso sussulto: è Cozzafava per i padroni di casa che prova a sbloccare la partita con un tiro che colpisce ancora il legno alla dx di Tomáš Krajsa ormai battuto dopo un bellissimo assist del capitano Guido Bertola. Ma in pieno recupero al minuto 90° sono gli ospiti ad avere la grande occasione con Mattia Iadevito che servito da Pintimalli si gira benissimo in area di rigore ma spedisce a lato. Triplice fischio finale e pari tutto sommato giusto che muove la classifica e consente alle due compagini neopromosse di guardare al futuro con un certo ottimismo.
dopo un calcio piazzato spedito in area di rigore da Zargi. Nel secondo tempo le squadre badano più a non prenderle dando l'impressione di accontentarsi di un punto a testa. Ci provano solo il solito Iadevito per la Fidelisa e Zargi per i padroni di casa con conclusioni senza esito. Si arriva stancamente fino al 87° quando il San Francesco ha un improvviso sussulto: è Cozzafava per i padroni di casa che prova a sbloccare la partita con un tiro che colpisce ancora il legno alla dx di Tomáš Krajsa ormai battuto dopo un bellissimo assist del capitano Guido Bertola. Ma in pieno recupero al minuto 90° sono gli ospiti ad avere la grande occasione con Mattia Iadevito che servito da Pintimalli si gira benissimo in area di rigore ma spedisce a lato. Triplice fischio finale e pari tutto sommato giusto che muove la classifica e consente alle due compagini neopromosse di guardare al futuro con un certo ottimismo.
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